Tab Article
A chi spetta oggi farsi carico della ormai grave questione abitativa in Italia? In che termini è possibile ed utile occuparsene, con riguardo sia al settore dell'edilizia residenziale "sociale" (ieri edilizia residenziale "pubblica"), che all'urbanistica? È obiettivo di questo libro dare a queste domande almeno parziale risposta, alla luce degli avanzamenti politico-legislativi e urbanistici più recenti e a partire dai diversi approcci degli autori che vi hanno contribuito. Sullo sfondo di un confronto essenziale tra paesi europei, gli scritti presenti nel volume sono sviluppati secondo due principali registri: il primo è come oggi si possa ragionare sulla "casa" - al tempo della crisi del welfare -, per quanto attiene alla sua rilevanza sociale, agli aspetti economici ed agli attori in gioco, pubblici e privati, tradizionali ed emergenti, ai diversi "strumenti" disponibili, e infine al ruolo che compete all'urbanistica nell'occuparsene; il secondo è quali siano le prospettive d'intervento rispetto alla "nuova" e più articolata domanda di casa e dell'"abitare" nelle città, nonché rispetto alle istanze diffuse di recupero e valorizzazione della città esistente.